Ci sono ristoranti, negozi, librerie, cinema, farmacie, erboristerie, artigiani e tante altre attività. Sono già oltre cento gli esercizi che hanno deciso di aderire al progetto pilota “Io non sono sola”, voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale per ampliare la rete di protezione e di contrasto alla violenza di genere disseminando la città di ‘luoghi sicuri’.

Questa mattina (28 maggio) in conferenza stampa è stato sottoscritto il protocollo, già condiviso da FederFarma, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Fondazione Elsa, Viamaestra Centro Commerciale Naturale, CNA, Cinema Garibaldi, Associazione commercianti e artigiani di Staggia Senese, farmacia comunale, e sono stati presentati i materiali del progetto. Si tratta di una vetrofania da attaccare in vetrina, realizzata in tre colori base più il bianco e nero, un flyer per veicolare le informazioni utili ad attivare la rete di protezione e un segnalibro tematico per veicolare informazioni e messaggi utili a riconoscere la violenza che sono stati definiti in collaborazione con il Centro Antiviolenza Donne Insieme Valdelsa.

“Materiali con cui passiamo alla fase operativa del progetto – ha detto la sindaca  - Un passo importante per rafforzare la rete antiviolenza presente su un territorio come il nostro, già forte di strumenti e sensibilità costruiti nel tempo. Abbiamo voluto coinvolgere in questa rete di protezione tutte quelle attività che rappresentano presidi costanti sul territorio e che quindi possono essere un primo contatto per la donna in difficoltà. La immediata e forte adesione, sia da parte delle associazioni sia da parte delle singole attività, è davvero un bel segnale a cui dire grazie”.

“L’obiettivo è rafforzare la capacità di accoglienza e prima risposta e non certo sostituirci agli organi competenti – dice l’assessora alle Pari Opportunità - La distribuzione dei materiali sarà il prossimo passo. Insieme a Associazione Donne Insieme Valdelsa – Centro AntiViolenza costruiremo un decalogo da condividere e tante altre sono le azioni in programma. Ringraziamo tutte le attività che hanno già aderito e tutti i partner di questo protocollo, che resta sempre aperto a nuove adesioni e a nuove collaborazioni per una rete sempre più forte e per una città sempre più capace di accogliere, proteggere ed essere città con le donne”.

Nel progetto “La città con le donne. Io non sono sola” sono state coinvolte prima di tutto le associazioni che rappresentano una parte importante dei luoghi che fanno da presidio sul territorio. La loro disponibilità immediata ha consentito di condividere un protocollo a cui ha fatto seguito la raccolta di adesioni dei singoli esercizi commerciali e delle singole attività. In poche settimane già oltre cento le attività che hanno detto ‘noi ci siamo’. Ci sono negozi di alimentari, macellerie, bar, ristoranti, pasticcerie, pizzerie, ingrossi, alberghi, e poi edicole, cartolerie, librerie, negozi di abbigliamento e scarpe, mercerie, centri estetici, terapisti, negozi di fiori e piante, ottici e orefici, profumerie, artigiani. Ci sono i cinema, ci sono le farmacie.

Tutti luoghi che si renderanno identificabili come ‘luoghi sicuri’ esponendo la vetrofania e i materiali utili a fornire un primo aiuto.
Il progetto prosegue adesso con la distribuzione dei materiali alle attività e agli esercizi che hanno aderito.